salute e medicina

Domenica i pazienti saranno trasportati in via Fontevivo
1 minuto e 0 secondi di lettura
Ancora pochi giorni e il trasferimento del polo riabilitativo Don Gnocchi alla Spezia diventerà realtà.

Il D-day scatterà domenica prossima, 5 luglio, quando i pazienti ricoverati presso la struttura riabilitativa da anni collocata presso l’ospedale San Bartolomeo di Sarzana verranno traferiti nella palazzina di via Fontevivo alla Spezia, denominata “Polo riabilitativo del Levante Ligure”.

Un passo atteso da oltre un anno, da quando cioè la struttura, realizzata da Fondazione Carispezia, è stata inaugurata e destinata ad accogliere i pazienti presenti nel centro di Sarzana e, nel breve periodo, da tutta la Liguria, in virtù dell’accreditamento in Regione.
Una serie di pastoie burocratice ed impedimenti di carattere logistico hanno trascinato sino ad oggi la possibilità di trasferimento, ora davvero ad un passo.

La struttura di via Fontevivo dispone complessivamente di 84 posti letto: 23 per la riabilitazione intensiva per pazienti affetti da gravi cerebro lesioni acquisite; 61 di riabilitazione intensiva neurologica, ortopedia e respiratoria; 8 per Day Hospital pluridisciplinare e attività di riabilitazione ambulatoriale.


Associazioni e medici del territorio hanno raccolto 1.600 firme con la richiesta che nel Polo riabilitativo del Levante venga collocata anche la sede di un Hospice per malati oncologici terminali.