cronaca

L'ex presidente: mai rubato un euro
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E' pronto a chiedere i danni ai magistrati che lo hanno indagato e fatto arrestare. Per la precisione quattro milioni di euro. E' quanto dice Giovanni
Berneschi, ex presidente di Banca Carige
, in una intervista rilasciata a Repubblica di Genova.

Berneschi, rinviato a giudizio venerdì scorso per la maxi truffa ai danni dell'istituto di credito ligure, sostiene che riuscirà a dimostrare la sua innocenza. Ma non solo. ''Non mi sono arricchito in maniera illecita. Ho sempre pagato le tasse. Me la gioco con Uckmar fra i primi contribuenti. L'anno scorso sono arrivato a un milione e 648 mila euro di imponibile, tutto dichiarato fino all'ultimo euro''.

''Ho montagne di carte - prosegue Berneschi - su ogni singola operazione di tutta la vicenda, ogni passaggio può essere ricostruito nei dettagli. Non ho rubato nulla e sono pronto a chiedere i danni, ho già fatto il conto, e sono quattro milioni di euro''.

Secondo l'accusa, la maxi truffa consisteva nel far acquistare dal ramo assicurativo della banca immobili e quote societarie di imprenditori compiacenti a prezzi gonfiati per reinvestire le plusvalenze all'estero. La truffa avrebbe
fruttata a Berneschi e agli altri indagati circa 22 milioni.