
Forte preoccupazione dei sindaci della Liguria alla vigilia dell'emanazione del decreto legge sugli Enti locali. Il taglio di 200 milioni di euro al fondo di Solidarietà comunale e le misure "inadeguate di finanza locale minacciano la sopravvivenza dei Comuni e minano i servizi essenziali per i cittadini".
Lo si legge in una nota dell'Anci che con i sindaci liguri denuncia "una politica nazionale che continua a essere lontana dalle reali esigenze del territorio". Colpiti da un taglio di 200 milioni di euro al Fondo di Solidarietà e dal mancato rimborso dell'Imu sui terreni agricoli montani, a distanza di quattro mesi dal decreto che stabiliva le esenzioni, i Comuni della Liguria manifestano "profonda insoddisfazione per la politica nazionale in tema di finanza locale.
Ad essere minacciata da un sistema inaccettabile è la nostra stessa sopravvivenza - scrivono i sindaci liguri - A queste condizioni non riusciremo a garantire nemmeno i servizi fondamentali".
Lo si legge in una nota dell'Anci che con i sindaci liguri denuncia "una politica nazionale che continua a essere lontana dalle reali esigenze del territorio". Colpiti da un taglio di 200 milioni di euro al Fondo di Solidarietà e dal mancato rimborso dell'Imu sui terreni agricoli montani, a distanza di quattro mesi dal decreto che stabiliva le esenzioni, i Comuni della Liguria manifestano "profonda insoddisfazione per la politica nazionale in tema di finanza locale.
Ad essere minacciata da un sistema inaccettabile è la nostra stessa sopravvivenza - scrivono i sindaci liguri - A queste condizioni non riusciremo a garantire nemmeno i servizi fondamentali".
IL COMMENTO
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