
Alla vigilia si sapeva benissimo che, dato il grande equilibrio tra le due squadre, in una finale secca avrebbe vinto chi avesse sbagliato meno, e così è stato. I Lyons hanno sistematicamente punito ogni minimo errore del Recco e, dalla metà del secondo tempo, quando gli Squali hanno iniziato a soffrire la stanchezza e ad essere meno precisi, i piacentini sono rimasti lucidi e hanno portato gli attacchi che hanno permesso loro di portarsi a casa la partita.
Anche il risultato parziale di 13-13 testimonia chiaramente il grande equilibrio tra i contendenti. Il punto di rottura della partita è stata la meta piacentina al 19' del secondo tempo, che ha portato i Lyons in vantaggio per la prima volta nell'incontro e ha mostrato l'inizio del momento di difficoltà degli Squali, che non sono più riusciti a riprendere in mano le redini della partita e del punteggio.
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano