
A livello regionale, l’imprenditorialità femminile sembra reggere meglio alla crisi economica che ha colpito la Liguria. Con 35.976 imprese, lo stock “rosa” a fine marzo 2015 rimane sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (0,21%) a fronte di un calo dello 0,69% che ha coinvolto tutte le imprese.
Se si prende in considerazione l’incidenza delle imprenditrici sul totale delle imprese, la provincia di Imperia si piazza dietro La Spezia e Savona, precedendo la sola Genova, che con un tasso di femminilizzazione al 19,9% è il fanalino di coda della Liguria.
IL COMMENTO
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