
L'azione, ritenuta un po' maldestra, secondo gli investigatori non è riconducibile alla criminalità organizzata. Più probabile una vendetta personale legata all'attività commerciale. Tra queste, ci potrebbero essere un negato finanziamento, così come una valutazione troppo bassa di un usato o un guasto non riparato.
"Non ho nulla da temere", ha detto Zoccarato. Un aiuto per identificare gli autori del gesto non verrà dalle telecamere della concessionaria: la notte dell'attentato non erano in funzione.
IL COMMENTO
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