
Con i lavoratori faccio accordi anche domattina", ha affermato oggi a Marghera a margine della consegna della Wiking Star all'armatore norvegese.
"Il paese non va avanti a forza di diritti: chi ha fame a mezzogiorno e sera e continuerà a leggere i diritti invece di lavorare finirà al cimitero". Bono ha confermato che Fincantieri "non pensa" che le tensioni sindacali possano incidere sulla realizzazione delle commesse. "Ognuno deve fare il proprio mestiere - ha ricordato - e noi abbiamo bisogno del sindacato ma di un sindacato moderno che capisca che viviamo in un mondo che non è più quello dell'Ottocento o dei primi del Novecento. Una società come la nostra ha bisogno che tutti pensino non che c'è un altro che risolve i problemi. Ognuno di noi deve pensare a ciò che può fare per il Paese - ha concluso kennedianamente Bono - non a quello che fa il Paese. Il Paese siamo noi, non Renzi"
IL COMMENTO
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