
Comincia il giovane Marco Cubeddu che presenta il suo ultimo romanzo “Pornokiller” edito da Mondadori. Pulp, trash, cyber, Cubeddu rappresenta lo scrittore contemporaneo, ma stupirà quando deve lasciare i suoi personaggi borderline per calarsi nei caruggi genovesi, partendo dagli specchi della storica Liquoreria Marescotti di piazza Fossatello e finendo al tavolo della mitica Osteria da Luciano in vico Cicala davanti a un gottu di Zibibbo.
Il match letterario è con Giampiero Orselli e Patrizia Traverso, uno storico e una fotografa che con il loro curioso libro “Genova che scende e che sale” edito da Il Canneto raccontano proprio le discese e le salite della città, ma anche i modernissimi (quando furono realizzati) mezzi di risalita, cioè funicolari e ascensori.
Ci porteranno in giro per il Carmine, dall’Olivella alla Giuggiola, da vico dello Zucchero a vico del Cioccolatte, tra storia, leggende, poeti e immagini.
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito