
Dopo decine di servizi che ricercano i paesi dell'appennino in cui il negozio di alimentari è rimasto l'ultimo presidio, ora si muove a piccoli passi la politica regionale.
Se l'assessore al turismo Angelo Berlangieri ha sottoposto il tema all'attenzione del governo scrivendo direttamente a Matteo Renzi, mentre l'assessore al commercio Renzo Guccinelli continua a restare silente senza alcuna mossa, c'è l'intervento della Lega Nord con il consigliere Francesco Bruzzone attraverso una mozione.
"Ritenuto che le piccole botteghe atte al commercio e all’artigianato siano da considerarsi un importantissimo presidio per le realtà appenniniche e montane liguri e che nell’ottica del mantenimento e della cura di quei territori dovrebbero essere aiutate e incentivate anziché portate, come sta avvenendo, alla soppressione ho impegnato il presidente e la giunta regionale a intraprendere ogni tipo di iniziativa tesa a incentivare la presenza delle piccole botteghe nell’entroterra. Questo usando ogni tipo di strumento a disposizione comprese le azioni di pressione per la cancellazione degli studi di settore e il superamento di una fiscalità insostenibile" dichiara il leghista.
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