cronaca

1 minuto e 4 secondi di lettura
Non ha risposto al gip Antonio Nucera, il pensionato di 66 anni di Lavagna, arrestato dagli uomini della squadra mobile perché accusato di aver offerto
eroina, soldi e ricariche telefoniche in cambio di rapporti sessuali con minorenni. Durante l'interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip Nicoletta Bolelli anche Giacomo Puleo, 39 anni, ritenuto il fornitore di droga del pensionato.

Entrambi gli indagati, difesi dall'avvocato Claudio Zadra, sono detenuti nel carcere di Marassi. Nucera è finito in manette dopo un'indagine della squadra mobile genovese durata quasi dieci mesi. Secondo l'accusa Nucera avrebbe fornito eroina, soldi e altri regali alla ragazza e a un'altra minore in cambio di rapporti sessuali mentre ad altre due minori l'anziano avrebbe iniziato a fornire l'eroina senza però essere riuscito a ottenere favori sessuali.

Dalle indagini è emerso che le attenzioni dell'anziano verso la giovane, nel corso dei mesi, sarebbero diventate sempre più insistenti e morbose tanto che la ragazzina aveva tentato il suicidio con un mix di psicofarmaci e
droga. Nell'ambito dell'inchiesta martedì scorso il gip aveva disposto l'obbligo di dimora per un tunisino e per un ecuadoriano ritenuti pusher di Puleo.  
TAGS