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Flashmob domani alle 11 presso la stazione ferroviaria
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Bordighera, la città delle palme e del sole, località amena conosciuta in tutta Europa, sarà tagliata fuori dall'accesso turistico. La denuncia arriva dalla senatrice Donatella Albano del Partito democratico. La soppressione della fermata di Bordighera di sei treni Intercity di fatto allontana la città dai collegamenti rapidi col resto del nord Italia.

"Chi viene da Milano o da Torino avrà a che fare con orari assurdi. E sono soprattutto anziani. Ci saranno i Regionali, ma per le lunghe distanze la cosa diventa improponibile. Tutto l’entroterra inoltre è servito dalla stazione, il tagli dei treni isolerebbe questa parte di Liguria. Chi viene a svernare o soggiornare in Riviera trova una soluzione assurda", sottolinea la senatrice.

Il motivo della soppressione della fermata per i sei Intercity a Bordighera si riconduce al mancato pagamento a Trenitalia della cifra di competenza. "La Regione deve richiedere il piano di fermate, è solo una questione di pagamento: se non si paga la fermata salta. Il taglio sarà operativo da aprile, e proprio con l’arrivo della bella stagione bisogna darsi da fare. Sarebbe un danno immenso per l'economia turistica della zona. Per gli studenti come per i turisti bisogna impegnarsi per evitare il taglio delle fermate a Bordighera".

Per accendere i riflettori sulla vicenda la comunità bordigotta ha scelto la via del flashmob. Appuntamento alle 11 di sabato (24 gennaio) presso la stazione della città delle Palme. "L’unica cosa è accende i riflettori e cercare di evitare la soppressione dei sei Intercity previsti a Bordighera. Trenitalia deve rivedere il piano fermate, la Regione deve impegnarsi affinché ciò avvenga", conclude la senatrice Albano.