C'è un brussellese ora residente in Grecia dietro la cellula jihadista scoperta a Verviers giovedì scorso. Lo riportano i media belgi. Si tratta di un uomo di 27 anni proveniente dal quartiere di Molebeek, comune di Bruxelles, roccaforte dell'islam nella capitale belga. Abou Soussi, questo il suo nome di battaglia, prima di stabilirsi in Grecia si era recato in Siria per combattere con le formazioni dell'Isis. La polizia sarebbe risalita a lui attraverso intercettazioni.Intanto in Belgio ha preso il via l'applicazione del pacchetto di sicurezza varato dal governo. Da oggi circa 300 militari presidiano gli obiettivi più sensibili che potrebbero essere attaccati da terroristi nelle città di Bruxelles e Anversa, tra cui ambasciate e edifici nel quartiere ebraico. E' la prima volta, in 30 anni, che il Belgio ricorre all'esercito per rafforzare il lavoro di polizia. Il governo ha alzato da 2 a 3 il livello di allerta dopo il blitz a Verviers contro una cellula jihadista.
9° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi