Il Consiglio di amministrazione del Teatro Carlo Felice ha approvato il bilancio preventivo per il 2015. Il bilancio è in linea con il piano triennale di risanamento che prevede il pareggio nel 2016. E' l'ultimo atto di questo cda. Entro il 14 febbraio inizieranno infatti le procedure per la nomina dei componenti del nuovo Cda.La riunione ha sancito quindi la chiusura di una lunga e articolata fase nella storia della Fondazione lirica genovese. Dopo l'approvazione dello Statuto, avvenuta in dicembre, tutti gli organi di governo del Teatro sono scaduti e agiscono in regime di prorogatio. Non dovrebbero esserci dubbi circa la conferma del sovrintendente Maurizio Roi. Dipenderà da Roi, una volta rieletto, nominare un direttore artistico e un direttore amministrativo di propria fiducia.
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