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L'europarlamentare denuncia: "Ci sono elementi per la Procura"
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"Per affrontare al meglio la sfida delle regionali saranno anni rock" ha commentato Raffaella Paita. Intanto balla nel caos. Genova diventa provincia della Spezia, Albenga il centro di gravità di un’intera regione. È questo il verdetto che esce dai risultati delle Primarie del Partito Democratico. I risultati definitivi che sanciscono la vittoria di Raffaella Paita forniscono diversi spunti di riflessione in vista di quella che sarà la campagna elettorale delle Regionali.

Con 12.552 voti a 6.782 la provincia di Genova ha scelto, anche con ampio margine, Sergio Cofferati. Ma questo non basterà all’eurodeputato per essere il candidato del centrosinistra alla guida della Regione nella prossima tornata elettorale. Sebbene la provincia del capoluogo rappresenti i due/terzi della popolazione ligure, questa volta dovrà chinare la testa di fronte alla volontà delle piccole realtà.

Ad Albenga, che conta poco più di 23mila abitanti, circa in 1.500 hanno votato alle Primarie di cui poco meno di 1.300 a favore di Raffaella Paita. Un risultato sbalorditivo, che fornisce il fianco alle polemiche che erano divampate ancora a urne chiuse. Paolo Tabita, rappresentante di lista di Sergio Cofferati, denunciava durante le ore del voto:  "All’esterno del seggio si sono verificati e si continuano  a  verificare situazioni che- come già verbalmente segnalato in mattinata- possono configurarsi come inquinamento del voto". Tra gli episodi denunciati, la presenza massiccia di esponenti di centrodestra.

Ma la diatriba ingauna non finisce qui. Eraldo Ciangherotti, ex assessore ai Servizi Sociali, Politiche Giovanili e Volontariato del Comune di Albenga, denuncia a Primocanale: “Via Roma oggi sembra diventata la strada principale di Marrakech in Marocco. Era affollatissima di stranieri che sono andati a votare”. E poi aggiunge: “Noi sappiamo che c’erano persone fuori che restituivano i due euro a chi andava a votare. Sappiamo che sono stati fatti dei movimenti con degli ex forzisti che sono passati dall’altra parte”.

Tutti elementi che hanno portato Sergio Cofferati a dire: “Oggi le primarie non sono affatto concluse. Nelle indicazioni che sono state fornite compaiono addirittura ipotesi di possibile intervento della procura della Repubblica”, ha denunciato l’eurodeputato. "Quando la commissione di garanzia si sarà pronunciata sulle indicazioni di irregolarità che ci sono state fornite avremo il quadro che commenterò in maniera definitiva”, ha detto Cofferati.

La risposta di Raffaella Paita non si è fatta attendere. "Irregolarità? Non ne ho viste - prosegue - ho visto molti cittadini immigrati, ma non so per chi abbiano votato, se per me, Sergio o Tovo. Però è normale: questa era una consultazione aperta anche alle persone immigrate".

Nel frattempo resta la sconfitta di Genova. La provincia della Spezia, che a livello di popolazione rappresenta un quarto di quella del capoluogo, impone la propria candidata. Più del risultato (Paita 9713 - Cofferati 4612) stupisce il dato relativo all’affluenza, praticamente identica tra le due province. Segno che la classe dirigente di Genova non ha fatto abbastanza, ma anche che la longa manus della Regione nel Levante ha saputo smuovere le leve giuste.

A questo punto non resta che attendere. Sergio Cofferati ha promesso “molto lavoro nei prossimi giorni” ai giornalisti presenti, mentre il deputato di Sel Stefano Quaranta ha dichiarato che non sosterranno Raffaella Paita. In un quadro così incerto e lacerato suscitano un sorriso amaro le dichiarazioni di Claudio Burlando, che a pochi minuti dall’apertura delle urne aveva dichiarato : “Il partito non è diviso”. Da quanto si sta vedendo, il governatore sembra andare in contromano rispetto alla realtà. 

IL RISULTATO - Raffaella Paita ha ottenuto 28916 voti. Sergio Cofferati ne ha ottenuti 24827 e Massimiliano Tovo (Centro democratico) 687. 

In Liguria: Paita 53,14% - Cofferati 45,64% - Tovo 1,22%; in Provincia di Genova: Paita 12247 (34,93%) - Cofferati 6782 (63,05%) - Tovo 394 voti (2,02%); in Provincia della Spezia: Paita 9713 (67,39%) - Cofferati 4612 (32%) - Tovo 88 (0,59%); nel Tigullio: Cofferati 2189 - Paita 1682 - Tovo 68 voti; iIn provincia di Imperia: Paita 3156 (57,8%) - Cofferati 2260 (41,3%) - Tovo 46 (0,9%); in provincia di Savona: Paita 7583 (67%) - Cofferati 3519 (31%) - Tovo 91 voti (2%)