cronaca

Le regole spiegate dai carabinieri
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In vista della fine dell'anno e dei festeggiamenti della notte di San Silvestro i carabinieri hanno preparato un vademecum per spiegare come utilizzare i "botti" senza mettere a repentaglio la propria persona. "Obbligo numero 1: mai comprare fuochi illegali: la semplice stellina che i bambini usano con disinvoltura brucia fino a 300 gradi. Insomma, come ribadito anche dal comandante del reparto operativo il tenente colonnello Francesco Pecoraro "occorre fare la massima attenzione".


Ecco alcune delle regole più importanti da seguire per la notte di San Silvestro se si decidesse di sparare i 'botti': al momento dell'accensione, mai avvicinare viso e occhi alla miccia, anzi accendere la miccia stendendo il braccio e mantenendo il busto distante. I bambini non vanno mai lasciati soli a usare fuochi di artificio e/o artifici pirici.

I fuochi di artificio vanno accesi uno alla volta, all'aperto, lontano da case, automobili e dalla scatola degli altri fuochi per limitare il rischio di incendio e incidenti. Fare attenzione alla direzione in cui si lanciano i fuochi, che non ci siano persone, perciò non vanno lanciati da balconi né da finestre verso zone buie.

BOTTI A GENOVA - L’amministrazione comunale, in vista della notte di San Silvestro e del giorno di Capodanno, richiama tutti i cittadini al rispetto del regolamento comunale di Polizia urbana per quanto riguarda “botti”, petardi e prodotti simili. Il regolamento ne vieta l’utilizzo “in tutti i luoghi coperti o scoperti, pubblici o privati in cui si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico di qualsiasi tipo”, nonché “in tutte le vie, piazze ed aree pubbliche ove transitano o siano presenti delle persone” e, infine, “all’interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità, uffici pubblici e ricoveri di animali (esempio canile e gattile), nonché entro un raggio di 200 metri da tali strutture”.

L’amministrazione comunale fa, inoltre, appello a non usare i fuochi di Capodanno neppure in locali privati dove possano arrecare rischi o comunque disagi alle altre persone e causare traumi agli animali domestici. Il rigoroso rispetto delle norme e il prevalere del senso civico sono indispensabili ad una serena convivenza civile in un momento di festa.