"Altro che criticare i condoni, qui si variano le norme per far costruire in zone altrimenti vietate e pericolose". Il senatore Maurizio Rossi scrive una lettera al governatore Claudio Burlando e all'assessore regionale Raffaella Paita per la richiesta di chiarimenti su una legge regionale specifica. Si tratta del provvedimento "preso dalla sua Giunta (Regolamento Regionale 14/07/2011, n. 3, pubblicato sul Bollettino Ufficiale 20/07/2011, n. 13), con cui si è autorizzato a costruire a una distanza minima di soli tre metri dai corsi d’acqua, invece di dieci, in contrasto con le disposizioni del Codice dell’ambiente (Dlgs.152/2006)", si legge nella lettera.
Il presidente di Liguria Civica attacca il vertice regionale sui tempi e sui contenuti della norma. "Abbiamo appreso da poco che non solo venne emanato questo provvedimento, ma che mai sarebbe stato revocato. Chiediamo di sapere chi abbia usufruito di questa norma in deroga e chiediamo che vengano effettuati controlli sulla sicurezza di detti interventi, tra cui sembra essercene uno proprio sul Fereggiano e uno a Brugnato, zone soggette ad esondazioni".
I numeri del centro commerciale costruito a Brugnato, in piena 'zona rossa', sono importanti: 22mila mq di superficie, 100 negozi, 1800 posti auto, 3.500 mq di area dedicata ai bambini e 1200 mq di area verde. Un rischio che per il senatore Rossi non può passare inosservato. "Senza quel provvedimento, venerdì 21 ottobre 2011, il Comune di Brugnato non avrebbe potuto votare in consiglio comunale il via libera alla costruzione di un enorme outlet sorto proprio nella piana devastata dall'alluvione, nonostante 4 giorni dopo, martedì 25 ottobre, ci sia stata l'alluvione dello Spezzino e della Lunigiana che ha causato la piena dei fiumi Vara e Magra comportando gravissimi danni proprio a Brugnato".
Nel nome della trasparenza delle istituzioni politiche regionali, il presidente di Liguria Civica chiede a Burlando l'elenco di "tutte le opere che hanno avuto autorizzazioni a costruire sotto i dieci metri". Inoltre, invita l'assessore regionale alla Protezione civile Raffaella Paita "a svolgere una analisi dei rischi eventuali di ogni costruzione già definita o attualmente in fase di progettazione o costruzione e di renderne rapidamente pubbliche le risultanze".
La conclusione della lettera di Liguria Civica traduce il comune sentire di chi oggi, avendo consapevolezza dei danno che possono provare precipitazioni intense in Liguria, vorrebbe prevenire altri disastri. Il senatore Rossi invita Burlando "i la sua Giunta e il consiglio Regionale a revocare immediatamente e senza indugi tale provvedimento entro fine anno e
comunque entro la fine del suo mandato.
politica
Dissesto idrogeologico, Rossi: "Cancellare subito la deroga in Liguria per costruire vicino ai fiumi"
Lettera di Liguria Civica a Burlando e Paita
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