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Quello di stasera a Genova è il primo incrocio ufficiale tra le nazionali maggiori di Italia ed Albania. La gara chiuderà l'anno solare 2014 azzurro, che finora vede 5 successi, 3 pareggi e 3 sconfitte nelle 11 partite disputate. Sommando gli ultimi 3 anni solari, l'Italia ha vinto 16 partite su 43 tra amichevoli e tornei ufficiali, pari al 37,2%.

Italia imbattuta nei 5 precedenti datati 18 novembre: in bilancio 1 successo azzurro e ben 4 pareggi. Da 13 gare consecutive Italia sempre in gol quando gioca in casa: 23 totali. Ultimo stop il 29 febbraio 2012, Italia-Stati Uniti 0-1, a Genova, in amichevole. L'Italia gioca a Genova per la 27 volta: in bilancio 15 vittorie azzurre, 8 pareggi e 3 sconfitte.

La nazionale azzurra è arrivata a Genova da Milano.
 Il trasferimento è stato in pullman, dal campo Vismara al termine dell'allenamento del pomeriggio. Ad accogliere la squadra all'albergo un piccolo gruppo di tifosi. Il programma della squadra prevede un allenamento Al 'Signorini' di Pegli a porte chiuse.

"L'ho capito a Tirana: a noi italiani manca la fame dei nostri padri, quelli che pensavano a dare un futuro ai figli". Gianni De Biasi è l'italiano di Albania, ct di una nazionale orgoglio di un popolo. "Affrontiamo gli azzurri, per tutti gli albanesi è la seconda squadra. Ora il nostro calcio non ha più il talento di una volta ci siamo adagiati sulla ricchezza: troppi videogiochi e poco calcio in strada. Non è un caso che i talenti nascano dalle favelas argentine o brasiliane, dove si corre in 30 dietro un pallone. Oppure che in Europa vinca la Germania che ha un progetto", conclude De Biasi.