
"E' stata una decisione della Figc-dice Beretta-fatta per dare un segnale alla città ed era l'unica cosa che si potesse fissare a Genova in un così breve lasso di tempo. Però credo che se fosse un problema, vedremo il da farsi. Magari altre iniziative insieme alle autorità cittadine e le due squadre. C'era una spinta forte per essere vicini alla popolazione".
Beretta poi parla del conto corrente aperto per le società che potranno versare una somma: "C'è stato bisogno di tempi tecnici, abbiamo già versato 200 mila euro. Ci aspettiamo che anche le altre leghe diano il loro contributo".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?