cronaca

Esondati alcuni rivi, allagamenti, crolla un tetto, chiusa una 'materna'
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Una bomba d'acqua ha colpito Genova fin dalle prime ore del mattino di giovedì. Il pensiero ha riportato indietro il tempo, a quel maledetto 4 novembre 2011 quando un'alluvione uccise sei persone. Il bilancio rispetto a quel giorno è decisamente più lieve anche se la paura è stata moltissima.

A essere maggiormente colpiti dalla precipitazione è stato l'immediato ponente di Genova con Bolzaneto, Certosa, Rivarolo e la Valbisagno. In poco più di un'ora, secondo i dati di Arpal sono caduti 120 millimetri di pioggia. Sono esondati i rivi Geirato, Olmo, Sardorella, Ca' De Rissi e si sono allagati tutti i principali sottopassi cittadini.

Momenti di paura in mattinata nella zona di Brin a Certosa dove alcune auto sono rimaste intrappolate nel sottopasso. Per liberare gli automobilisti bloccati sono dovuti intervenire i vigili del fuoco con il reparto sommozzatori.

Danni ingenti anche alle attività commerciali, specie nella zona di Molassana, molte delle quali a causa degli allagamenti rischiano di finire in ginocchio. Disagi anche nella zona di Trasta a Rivarolo dove dal cantiere della Tav è sceso un fiume di fango probabilmente causato dal disboscamento che ha creato non poca apprensione agli automobilisti che stavano passando nella zona.

Problematiche si sono registrate anche in via Di Pino a Molassana dove una famiglia è rimasta isolata a causa di un dissesto e in via di Francia dove si sono allagate diverse attività commerciali. L'ondata di maltempo che questa mattina ha colpito il capoluogo ligure si è trasferita a levante.

Un violento temporale si è abbattuto su Recco e su Rapallo dove si sono verificati numerosi allagamenti. A Recco, dopo il crollo del tetto della palazzina che ha portato a sfollare una coppia di anziani fratelli si sono verificati allagamenti sul ponte dell'autostrada, sul viadotto di Sori e sull'Aurelia.

Evacuata una scuola materna per l'ingrossamento di un torrente che ha toccato il limite guardia. Ottanta i bambini trasferiti in altre scuole. Chiuso e poi riaperto il primo chilometro fra Recco e Camogli, chiusa e riaperta l'Aurelia.

In serata è esondato un torrente nell'entroterra genovese. "Siamo al lavoro, abbiamo dirottato tutte le squadre impegnate in altre zone verso Montoggio". Così i vigili del fuoco impegnati con i sommozzatori per la piena che avrebbe alcune auto. Verifiche in corso per capire se ci siano feriti.