meteo

Fenomeno che si estenderà anche nel week end
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La Liguria e in particolare le zone di Genova e Tigullio sono state colpite da un'ondata di maltempo che ha provocato danni e disagi. A Genova in mattinata è tornato l'incubo alluvione. Nel pomeriggio ansia per il Tigullio. Esondati alcuni rivi, allagamenti in autostrada, chiusi alcuni sottopassi.

Primocanale.it segue con gli aggiornamenti in tempo reale quello che accade in Liguria dalle prime ore della mattina.  

21:30 - Esondato un fiume a Montoggio, travolte alcune auto. "Siamo al lavoro, abbiamo dirottato tutte le squadre impegnate in altre zone verso Montoggio". Così i vigili del fuoco impegnati con i sommozzatori per la piena del fiume. Verifiche in corso per capire se ci siano feriti.

17:30 - Riaperta la provinciale 30 fra Recco e Camogli, chiusa intorno alle 14.30, per gli allagamenti sulla carreggiata provocati dalla esondazione dei rivi vicini alla strada durante i nubifragi che avevano trasformato in cascate anche le stradine dei versanti. Cessata la fase più critica e controllata la strada i tecnici provinciali hanno autorizzato la ripresa della circolazione. 

17:00 - Il maltempo continua a imperversare, soprattutto nel Levante, dove la Provincia di Genova per la piena del torrente Lavagna ha deciso di chiudere al transito sino alla fine dell’emergenza il ponte di Comorga sulla provinciale 225 a Carasco. Nei mesi scorsi la Provincia aveva realizzato alla base di una delle pile di questo ponte una scogliera di rocce per difenderla dall’erosione delle piene.

16:00 - Il responsabile del servizio di protezione civile della Provincia della Spezia Maurizio Bocchia fa sapere che secondo le previsioni localizzate di Arpal la coda della perturbazione che ha colpito e recato disagi nel centro della Liguria dovrebbe raggiungere l'entroterra del territorio spezzino a fine pomeriggio, "uscendo" e successivamente indebolendosi in corrispondenza della zona di Varese Ligure.

15:30 - Il comunicato di Arpal: la struttura temporalesca che ha interessato da questa notte il genovesato ha trovato ora un punto di equilibrio e permane stazionaria da oltre un'ora, provocando piogge di intensità forte o molto forte sulla direttrice tra il Golfo Paradiso, la Val Fontanabuona e la zona di spartiacque Scrivia/Trebbia (Torriglia, Lago del Brugneto). Le ultime osservazioni pluviometriche mostrano valori prossimi ai 100 mm nelle ultime 3 ore, con massimi orari superiori ai 50 mm in zona Fontanabuona. Mentre i livelli idrometrici dei torrenti nel genovese sono in fase decrescente, nelle prossime ore sono attesi innalzamenti decisi dei torrenti costieri nell'area compresa tra i Comuni di Sori, Recco, Camogli, Santa Margherita e Rapallo, e soprattutto del torrente Lavagna con tutti i suoi affluenti della Val Fontanabuona. Data la caratteristica dei bacini coinvolti, sono possibili innalzamenti molto rapidi dei bacini costieri, mentre per il Lavagna/Entella il colmo di piena è previsto più tardi nel pomeriggio.

15:00 - Chiuso al transito il primo chilometro fra Recco e Camogli della strada provinciale 30 per gli allagamenti provocati sulla carreggiata “dall’esondazione dei rivi vicini alla strada – dicono i tecnici provinciali - sotto i nubifragi che hanno praticamente trasformato in cascate anche le stradine che scendono dai versanti. L’acqua arrivava a livello delle portiere delle auto e non era più possibile garantire la sicurezza della circolazione”. La strada verrà riaperta al cessare dell’emergenza, dopo che gli uomini della Provincia avranno completato i controlli della carreggiata e gli interventi di sgombero dei materiali che risultassero necessari.

13:00 - Il maltempo sembra concedere una tregua a Genova, la più colpita dalla perturbazione autorigenerante. La città più calda della Liguria è Sanremo con 23 gradi. Nel Savonese e nello Spezzino la pioggia è stata molto leggera e non ha provocato danni.

12:45 - 
Le strade provinciali sono al momento tutte transitabili. I tecnici della viabilità della Provincia di Genova, che continuano a controllare la rete sul territorio raccomandano di guidare con molta prudenza e attenzione per possibili tratti allagati e piccole frane e smottamenti da monte causati dai nubifragi in corso.

12:30 - 
 Le vallate finora più colpite dal maltempo, dalle segnalazioni ricevute, sono soprattutto la Val Polcevera e la Valle Scrivia dove tra Savignone, Casella e Montoggio i temporali sono molto forti e stanno gonfiando anche piccoli rivi e corsi d’acqua. Finora sotto controllo il livello dello Scrivia.

12:15 - 
Allagamenti in tutta la città, ma senza zone di criticità nonostante la pioggia non cessi da molte ore. Chiusi alcuni sottopassi soprattutto nel ponente cittadino. Vigili del fuoco impegnati tra Rivarolo, Bolzaneto e Sampierdarena. Il Polcevera è uscito dagli argini provocando piccoli allagamenti. A Trasta un fiume di fango dovuto al dilavamento delle zone disboscate per i cantieri dell'Alta Velocità ha invaso la strada principale. Arpal ha emesso un bollettino di avviso per precipitazioni intense

12.00 - L'assessore Crivello a Primocanale conferma:
"Il comitato operativo comunale (Coc) di protezione civile si è riunito alle 11.30 per decidere il da farsi in caso di peggioramento delle condizioni meteo sulla città di Genova. Sono state contattate tutte le scuole per dare le relative indicazioni. Da ieri sono presidiati bacini e macroaree. Arpal ha confermato che è in atto un temporale autorigenerante, considerato tra i più pericolosi".

11:45 - 
Il presidente del municipio Bassa Val Bisagno, Massimo Ferrante, a Primocanale "Al momento la situazione sul rio Fereggiano regge, tombini e prese d’acqua stanno tenendo la pioggia di queste ore"

11:30 - Alcune auto sono rimaste intrappolate in un sottopasso allagato a Rivarolo,
La pioggia ha fatto esondare tre piccoli torrenti nella Valbisagno e a Voltri. Segnalate molte strade allagate e piccoli smottamenti. Riunito il Coc della protezione civile comunale. Permane il livello di avviso emesso stamani dall'Arpal. Nella notte due persone sono state sfollate dopo che per la pioggia è crollato il tetto della villetta

11:15 - A Molassana Alta seganalzioni su
"via San Felice quasi impraticabile, i vigili hanno dato ordine alla scuola di non far uscire nessuno. Via bernardini allagata, via di Pino si sta trasformando in un fiume",

11:00 -
 A Cornigliano sono saltati alcuni tombini a causa della pressione dell'acqua e ci sono stati allagamenti.

10.45 -
Riaperti i sottopassi di via Degola e via Perlasca in zona Ikea a Campi. Chiusa via Bernardini in Valbisagno. Un fiume d'acqua viene giù dalla via" ha commentato Agostino Gianelli, presidente del Municipio.

10.40 - "Una valanga d'acqua scende da via Di Pino a via Bernardini, un anziano è stato messo in sicurezza dalle assistenti sociali in via precauzionali - spiega Agostino Gianelli, presidente del municipio Media Valbisagno - invito i cittadini a non transitare con l'auto o motorini in questa zona ma non siamo in allerta".

10.35 - "Sono caduti cento millimetri di pioggia in Val Polcevera, 130 a Murta: l'intensità era prevista - spiega l'assessore alla Protezione civile del Comune di Genova, Gianni Crivello - Stiamo presidiando con le pattuglie le macroare. Ci vengono segnalati allagamenti tra Degola e Campi!.

10.30 - Qualche allagamento segnalato da Autostrade per l'Italia con oltre 100mm di pioggia caduta. "Rallentamenti sulla A10 che si stanno risolvendo, prudenza soprattutto in direzione Savona con alcuni allagamenti della sede stradale", ha commentato il direttore del Primo tronco Riccardo Rigacci

10.15 -  
I violenti scrosci degli acquazzoni mantengono pulita l'aria a Genova e sul territorio dove le centraline della Provincia nelle ultime 24 ore di monitoraggio hanno registrato valori molto bassi per il monossido di carbonio, il biossido d’azoto, l'ozono, il diossido di zolfo e le polveri sottili. Le previsioni meteo dell’Aeronautica Militare, confermate dall'ondata di
maltempo, sono nettamente sfavorevoli al ristagno degli inquinanti nei
bassi strati atmosferici.

9.50 -
La Polizia Municipale segnala che sono interdetti per allagamento i sottopassi Degola (in via Reti) e Perlasca nella zona dell'Ikea. Mobilità rallentata sulla sopraelevata dove sono stati rimossi alcuni mezzi finiti in avaria ma al momento la circolazione è regolare.

8.45 - Pioggia intensa a Genova e primi disagi in particolare in Valpolcera.
 Molte le telefonate al centralino dei vigili del fuoco da parte di residenti della zona di via Linneo e via Cechov per tombini che non ricevono l'acqua piovana.

8:30 - Transennato il sottopasso di Brin a Certosa.

8.00 - Segnalazioni sull'esondazione del Rio Olmo, ingrossato il Geirato. Alcuni tratti di asfalto si sono spaccati.

7:30 - Nella notte due persone sono state sfollate dopo che per la pioggia è crollato il tetto della villetta

7.00 - A Bolzaneto è esondato all’alba il Rio Sardorella.

Al momento non si segnalano allagamenti. Arpal, per l'intera giornata, ha rinnovato "l'avviso meteorologico per possibili rovesci di forte intensità" su Savonese, Genovese e Spezzino.

'AVVISO' DI ARPAL -
Su tutta la regione, a esclusione dell'Imperiese, pioverà per tutta la giornata con possibili temporali forti, organizzati e persistenti, con maggiore probabilità dei fenomeni su Genova e provincia e, in misura minore, nel Tigullio e nell'entroterra savonese.

"Sono previsti quantitativi di pioggia significativi che, spiega Arpal, possono provocare allagamenti causati da piccoli canali o bacini con possibili piene improvvise di piccoli rii" con fenomeni di rigurgito "del sistema di smaltimento delle acque piovane con coinvolgimento delle aree urbane più depresse".

Possibile qualche leggera schiarita, soprattutto agli estremi della regione, ma restano alti i rischi di possibili allagamenti, danni ai locali interrati, provvisoria interruzione della viabilità specie nelle zone più depresse, scorrimento superficiale nelle sedi stradali urbane ed extraurbane.

Qualche curiosità statistica rispetto all'ultima perturbazione l'ha fornita Federico Grasso in collegamento telefonico: "Le temperature non sono assolutamente scese, anzi le minime registrate in Liguria sono state pari al doppio della serata precedente. Il punto più freddo della Liguria è stato il Colle di Cadibona con 8 gradi, mentre ieri la minima assoluta regionale aveva toccato anche i 4 gradi.


Pioggia su tutta la regione anche domani, con nuova intensificazione delle precipitazioni nel genovese e nel Tigullio e possibili temporali forti in serata. Tempo perturbato anche nel fine settimana fino all'ingresso di una saccatura atlantica che porterà un ulteriore peggioramento fino a martedì. Intanto, situazione sotto controllo nel Genovese nonostante qualche locale disagio.

MERCOLEDI 8 OTTOBRE - Si è registrato qualche allagamento in zona Fereggiano mentre a Nervi, in via Capolungo, il geometra del Comune è stato costretto a intervenire per verificare l'agibilità di alcune strutture. Il Rio Pime infatti ha registrato un ingrossamento fuori norma e, per sicurezza, si è valutata l'ipotesi di evacuare alcune palazzine.