
Javier Limon, marito dell’infermiera, è sott’osservazione nella stessa struttura ospedaliera della moglie e ha fatto sapere di essere contrario alla soppressione del cane. “Mi hanno detto che se non darò l’autorizzazione, chiederanno un'ingiunzione giudiziaria per entrare in casa mia e ucciderlo”, ha detto Javier alla stampa spagnola.
Le autorità sostengono che ci sia il rischio che il cane possa aver contratto il virus senza presentare alcun segno e che per questo potrebbe rappresentare un potenziale elemento di contagio. I gruppi animalisti difendo, invece, il cane e sostengono che non ci sia lacuna prova scientifica della trasmissibilità della malattia da uomo a cane.
IL COMMENTO
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