
Il teatro ha un buco di bilancio disastroso, ma i sindacati degli orchestrali hanno bocciato il piano di risanamento proposto, che evitava i licenziamenti. Con una serie di scioperi hanno aggravato il buco e fatto fuggire il direttore Riccardo Muti. Di qui la decisione del sovrintendente Carlo Fuortes e del sindaco Ignazio Marino di licenziare tutti: "L'alternativa era la chiusura", spiegano.
IL COMMENTO
Il nuovo Papa mantenga lo sguardo di Francesco sui detenuti
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse