Tari, l'ira di Ascom: "Nuova batosta fiscale: è vergogna, così chiudiamo tutti"

Nonostante i fatturati di negozi e bar siano falcidiati dalla crisi il Comune di Genova e Amiu hanno inviato i primi bollettini della tassa sui rifiuti (Tari) con gli stessi aumenti dell'80-90 per cento rispetto ai livelli del 2012, "una vergogna". Lo denuncia Ascom Confcommercio Genova attivando un'unità di crisi della categoria per rispondere in modo unitario all'ennesima "batosta fiscale" in arrivo sulle spalle dei contribuenti.

"Se continua così, qui chiudiamo tutti - attacca il presidente di Fepag Ascom Alessandro Cavo - le tasse continuano ad aumentare, i fatturati no, si dimezzano, mentre Comune di Genova e Amiu continuano a calcolare la Tari al metro quadrato, è una legge nazionale dicono, assurdo, la cambino! Si paghi in base agli incassi".

Ascom Confcommercio Genova, ha già presentato un ricorso al Capo dello Stato firmato da cento associati contro il "salasso" della Tari e minaccia nuove proteste e azioni legali contro Comune e Amiu.