C’è qualcosa di inquietante nella vicenda dei tagli sulle famiglie di persone disabili che Primocanale vi ha raccontato in questi giorni. Riassumendo brevemente: da ieri solo le famiglie con reddito Isee inferiore a 12mila euro (e non più 40mila come era fino a ieri) potranno godere degli assegni della Regione. Non solo: con i nuovi criteri introdotti dalle Asl, sempre su decisione della Regione, le famiglie dovranno pagare per mandare i loro cari nei centri di assistenza diurna. “Anche chi ha reddito pari a zero potrebbe dover pagare 16 euro al giorno”, denuncia la Consulta regionale per la disabilità.
E’ una scelta inquietante, perché colpisce chi ogni giorno affronterà un dramma che durerà tutta la vita. E’ noto che la situazione di bilancio della Regione è pessima, ma questa non può comunque essere una giustificazione accettabile. Non ne faccio solo una questione etica e di civiltà, che pure basterebbe, ma anche di sfrontatezza: la Regione sa che la doppia stangata sulle persone con handicap suscita l’indignazione dei cittadini, eppure ha deciso di andare avanti su questa strada, anche se con l’accortezza di muoversi nei mesi estivi per tentare di far passare tutto sottotraccia.
E’ andata avanti a colpire una fascia debole per definizione ad onta di sperperi (come non ricordare le spese pazze, che hanno prodotto inchieste giudiziarie, arresti e indagati) o di uscite che si potrebbero tranquillamente eliminare, queste sì, guardando ad esempio ai premi per i dirigenti (il cui unico merito è aver fatto il loro lavoro), all’esorbitante numero delle persone che formano la macchina burocratica regionale, alle indennità dei consiglieri regionali. Tagliare sui disabili non è raschiare il fondo del barile, è varcare il confine dell’inciviltà. Soprattutto perché prima di arrivare a loro, un sacrificio si potrebbe chiedere ad altri. Che ne soffrirebbero meno o per niente.
cronaca
Tagli ai disabili, la scelta di inciviltà della Regione
1 minuto e 37 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 24 Aprile 2024
Archivio storico - 2004, con un cronoprologo il Giro parte da Genova
Martedì 23 Aprile 2024
25 aprile, Paternostro: "Serve lettura attenta della Resistenza"
Martedì 23 Aprile 2024
Oscar Farinetti ai ragazzi di Orientamenti: "Non abbiate paura di sbagliare"
Mercoledì 24 Aprile 2024
Vela, Maggie Pescetto: "Sogno un medaglia alle Olimpiadi"
Lunedì 22 Aprile 2024
In mare con i corsi dello yacht club italiano a Genova in “Presa diretta”
Mercoledì 24 Aprile 2024
Genoa, i tifosi vogliono la conferma di Gilardino: “Speriamo rimanga”
Mercoledì 24 Aprile 2024
Meteo in Liguria: le previsioni per il 25 aprile
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Cinque Terre, boom di escursionisti: turista cade e sbatte la testa
- 25 Aprile, Adriana Antolini: "Mio papà sopravvissuto a Mauthausen"
- 25 aprile, lo storico: "Riconoscerlo significa diventare comunità"
- 79 anni fa Genova si liberò da sola dai tedeschi: la firma della resa a Villa Migone
- 25 aprile, il programma delle celebrazioni in Liguria
- Ventimiglia, fronte mare: Di Muro mischia le carte e propone un accordo di programma
IL COMMENTO
Aborto? Con le mie amiche parlo di congelare gli ovuli
Il diario-testamento di Pippo Marcenaro? Una magnifica "sciarada" ricca di maniman…