I soliti "centri massaggi" gestiti da cinesi sono finiti nel mirino della Guardia di Finanza, che stamattina ha arrestato le titolari di tre ditte dell'imperiese per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.A rivelare l'attività illecità le testimonianze di numerosi clienti. Le "estetiste" proponevano prestazioni sessuali insieme agli ordinari massaggi. La tariffa ammontava a 500 euro, ma non si negavano sconti per far fronte alla crisi.
La Guardia di Finanza proseguirà gli accertamenti per verificare eventuali violazioni di natura fiscale.
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi