Centro fiduciario Carige, due degli arrestati: "Eseguiti gli ordini"

Hanno risposto alle domande del gip Adriana Petri due dei tre rappresentanti del centro fiduciario di Banca Carige arrestati dalla guardia di finanza giovedì scorso con le accuse di riciclaggio, favoreggiamento e ostacolo agli organi di vigilanza.

Gian Marco Grosso, vicedirettore del Centro Fiduciario della Carige ha parlato per due ore e mezza spiegando tra l'altro che non ha "mai preso alcuna iniziativa personale ma ho sempre eseguito quelle che erano le direttive del mio responsabile Cipollina". Grosso ha ribadito la sua estraneità alle accuse affermando "di non aver mai manipolato alcuna operazione e tantomeno di aver fatto attività illecite".