Il governo ucraino punta il dito contro i filorussi dopo la strage aerea di due giorni fa in cui sono morte quasi 300 persone. I ribelli, secondo Kiev, cercano "di distruggere, con il sostegno della Russia, le prove del loro crimine internazionale". In una dichiarazione ufficiale, il governo aggiunge che i separatisti stanno cercando di trasportare i resti dell'aereo della Malaysia Airlines.
Raggiunto un accordo per l'istituzione di una zona di sicurezza di 20 chilometri nel luogo in cui si trova il relitto del Boeing 777 per idenficare i corpi e restituirli alle famiglie. Compito non facile: i primi ispettori internazionali giunti sul posto si sono trovati di fronte una distesa di rottami e corpi già in via di decomposizione. "Non sembra che ci sia qualcuno che realmente ha il controllo della situazione", ha detto Michael Bociurkiw, portavoce del team dell'Osce alla Cnn.
Nel frattempo, 62 epserti malesi sono attesi a Kiev. Della squadra fanno parte due investigatori esperti in catastrofi aeree. Il primo ministro Najib Razak ha chiesto al presidente russo Vladimir Putin un'inchiesta "imparziale e senza ostacoli", istanza presentata nei giorni scorsi anche da Barack Obama.
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