Truffa Carige, sospesi da professione due commercialisti e notaio

Due mesi senza potere esercitare la professione di notaio e di commercialista: sono le nuove misure cautelari emesse dal gip Adriana Petri nell'ambito dell'inchiesta sulla maxi truffa ai danni di Banca Carige che ha portato all'arresto dell'ex presidente dell'istituto di credito Giovanni Berneschi e altre sei persone.

Le misure riguardano il commercialista Andrea Vallebuona, tra gli arrestati, il collega di studio Alfredo Averna, e il notaio Piermaurizio Domenico Priori. La misura era stata chiesta dai pm che coordinano le indagini. Secondo l'accusa i tre avrebbero, in concorso tra loro, contraffatto il verbale di assemblea dei soci della società Mb service (intestata alla nuora di Berneschi, Francesca Amisano, anche lei agli arresti), dove si decideva l'acquisto dell'albergo Admiral di Lugano.