
Nell'esercizio dei due indagati la polizia ha sequestrato fuochi d'artificio gia' confezionati che sarebbero stati trafugati a Moconesi. Gli indagati, interrogati sulla provenienza del materiale, non hanno saputo fornire informazioni dettagliate.
Il furto dell'esplosivo era salito agli onori della cronaca per la compatibilità del materiale con quello utilizzato per confezionare l'esplosivo usato nell'attentato a un contenitore per la raccolta differenziata in via Balbi.
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito