Per accogliere i profughi dell'operazione 'Mare Nostrum' il Comune di Genova ha ampliato da 132 a 159 i posti disponibili in città per la prima ospitalità degli immigrati.
Lo spiega l'assessore al Sociale del Comune di Genova Emanuela Fracassi a Palazzo Tursi in consiglio comunale. Costa 30-40 euro al giorno l'accoglienza a Genova dei profughi immigrati nell'ambito del progetto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), il 90% delle risorse economiche è stanziato dal governo, il 10% dal Comune, che mette a disposizione il personale. "A partire dall'attivazione dell'operazione Mare Nostrum c'è stato un afflusso straordinario di profughi e cittadini africani verso le coste italiane, in particolare la Sicilia, purtroppo anche oggi c'è stato un terribile incidente a largo di Lampedusa &ndash sottolinea - Nei primi 4 mesi 2014 sono arrivati tanti immigrati quanti l'anno scorso. L'obiettivo del progetto è l'incolumità dei profughi che fuggono da guerre e persecuzioni attraverso il Mar Mediterraneo". Comune di Genova e Asl hanno attivato delle procedure sanitarie immediate in modo che tutti i profughi in arrivo vengano curati e controllati dal punto di vista sanitario prima di essere accolti in alloggi-strutture di prima emergenza.
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Mare Nostrum: accoglienza Genova ampliata a 159 posti
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