cronaca

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 La Carmen bloccata dallo sciopero del Carlo Felice indetto da Cgil e Cisl va in scena, ma in streaming. In un teatro vuoto e irreale, cantanti, orchestra e coro si sono ritrovati alle 20,30 sul palcoscenico per attaccare l'opera. Non sono mancate le contestazioni, tanto che fuori dal teatro ci sono stati tafferugli: una cinquantina di persone davanti al teatro hanno contestato la decisione. Una protesta vibrante da parte degli iscritti ai due sindacati che avevano proclamato l'astensione dal lavoro, Cisl e Cgil.

Offese, fischi, applausi ironici verso chi ha rappresentato l'opera, mentre lasciava il teatro. Polizia e carabinieri sono stati costretti a sorvegliare l'uscita degli artisti per evitare che i manifestanti potessero aggredirli.


Allo sciopero erano contrari gli altri sindacati che raccolgono la maggior parte dei complessi artistici. E' loro la decisione di cantare e suonare il capolavoro di Bizet in forma di concerto. La decisione potrebbe aggravare la conflittualità in Teatro.