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Una giornata storica a livello mondiale. Domani, domenica 27 aprile, a Roma quattro Papi saranno protagonisti di un evento senza precedenti: Giovanni Paolo II (Papa Wojtyla) e Giovanni XXIII (Papa Roncalli) verranno proclamati santi nella Cerimonia di Canonizzazione presieduta da Papa Francesco e in cui è confermata la presenza anche del Pontefice emerito Benedetto XVI, Joseph Ratzinger.
LA CERIMONIA - Sul sagrato di San Pietro, a concelebrare con Papa Francesco, in una giornata che richiama a Roma dai 500 mila al milione di pellegrini (tra questi centinaia di liguri), ci saranno circa 150 cardinali, (l'ex segretario di Wojtyla, il cardinale Stanislao Dziwisz sarà proprio vicino al Papa), mille vescovi, e seimila sacerdoti. Il rito della Canonizzazione si aprirà con le tre petizioni al Papa da parte del cardinale prefetto della congregazione dei santi, Angelo Amato. Quindi la solenne formula recitata dal Pontefice per la venerazione della Chiesa universale dei nuovi Santi. Successivamente saranno collocate vicino all’altare le reliquie dei due nuovi santi. Si tratta, per papa Wojtyla, di una piccola ampolla col sangue, e per Roncalli di un pezzetto di pelle che è stato raccolto in occasione della riesumazione della salma per la beatificazione, nell’anno 2000. A portarle, per Giovanni XXIII dovrebbero essere i suoi nipoti, accompagnati dal sindaco di Bergamo e dal presidente della Fondazione Roncalli.
LE AUTORITA' PRESENTI - Ci saranno anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con la consorte e il premier Matteo Renzi, a sua volta accompagnato dalla moglie. Nutrita anche la presenza delle delegazioni ufficiali di circa 90 Paesi del mondo, oltre ad altre di organizzazioni internazionali come l’Ue che si disporranno sul lato destro del sagrato. Confermati 24 capi di Stato, tra presidenti e sovrani, e sono in tutto 35 le delegazioni a questo livello di rappresentanza: le altre sono guidate da ministri, ambasciatori o altre personalità. Presenti le delegazioni di Italia e Polonia, Paesi dei due nuovi santi. Presenti anche i reali di Spagna. Tra i rappresentanti di altre confessioni religiose sono attesi esponenti ortodossi, anglicani, un gruppo importante di leader religiosi ebraici ed esponenti musulmani.
IL SINDACO DI ROMA MARINO: "UNA GIORNATA STRAORDINARIA" - "Sono giorni straordinari. Ogni città o capitale del mondo penserà che Roma è la Capitale del pianeta". Così il sindaco di Roma Ignazio Marino nei giorni scorsi.
METEO, PREVISTE FORTI PIOGGE - E il maltempo è minaccioso su Roma: le condizioni meteo dalle 11.30 parlano di piogge intense sulla Capitale anche se il picco del maltempo è atteso nel pomeriggio.
DIRETTA SU PRIMOCANALE - Un evento che dalle 9 di domenica 27 aprile verrà trasmesso in diretta su Primocanale, canale 10 del digitale terrestre, e sarà visibile anche in video streaming sul sito www.primocanale.it.
APPROFONDIMENTI
Biografia di Giovanni XXIII, non solo il "Papa buono"
Biografia di Karol Wojtyla, il Papa del Giubileo del 2000
Quando Roncalli e Wojtyla batterono Siri in Conclave LA CERIMONIA - Sul sagrato di San Pietro, a concelebrare con Papa Francesco, in una giornata che richiama a Roma dai 500 mila al milione di pellegrini (tra questi centinaia di liguri), ci saranno circa 150 cardinali, (l'ex segretario di Wojtyla, il cardinale Stanislao Dziwisz sarà proprio vicino al Papa), mille vescovi, e seimila sacerdoti. Il rito della Canonizzazione si aprirà con le tre petizioni al Papa da parte del cardinale prefetto della congregazione dei santi, Angelo Amato. Quindi la solenne formula recitata dal Pontefice per la venerazione della Chiesa universale dei nuovi Santi. Successivamente saranno collocate vicino all’altare le reliquie dei due nuovi santi. Si tratta, per papa Wojtyla, di una piccola ampolla col sangue, e per Roncalli di un pezzetto di pelle che è stato raccolto in occasione della riesumazione della salma per la beatificazione, nell’anno 2000. A portarle, per Giovanni XXIII dovrebbero essere i suoi nipoti, accompagnati dal sindaco di Bergamo e dal presidente della Fondazione Roncalli.
LE AUTORITA' PRESENTI - Ci saranno anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con la consorte e il premier Matteo Renzi, a sua volta accompagnato dalla moglie. Nutrita anche la presenza delle delegazioni ufficiali di circa 90 Paesi del mondo, oltre ad altre di organizzazioni internazionali come l’Ue che si disporranno sul lato destro del sagrato. Confermati 24 capi di Stato, tra presidenti e sovrani, e sono in tutto 35 le delegazioni a questo livello di rappresentanza: le altre sono guidate da ministri, ambasciatori o altre personalità. Presenti le delegazioni di Italia e Polonia, Paesi dei due nuovi santi. Presenti anche i reali di Spagna. Tra i rappresentanti di altre confessioni religiose sono attesi esponenti ortodossi, anglicani, un gruppo importante di leader religiosi ebraici ed esponenti musulmani.
IL SINDACO DI ROMA MARINO: "UNA GIORNATA STRAORDINARIA" - "Sono giorni straordinari. Ogni città o capitale del mondo penserà che Roma è la Capitale del pianeta". Così il sindaco di Roma Ignazio Marino nei giorni scorsi.
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DIRETTA SU PRIMOCANALE - Un evento che dalle 9 di domenica 27 aprile verrà trasmesso in diretta su Primocanale, canale 10 del digitale terrestre, e sarà visibile anche in video streaming sul sito www.primocanale.it.
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IL COMMENTO
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