
Il risultato delle consultazioni per rinnovare gli organi della Regione resta quindi annullato e si devono indire nuove elezioni. Il pronunciamento del Consiglio di Stato è una sentenza definitiva, che tiene conto anche dell'esame nel merito della causa. Seguiranno nel giro di 8-9 giorni le motivazioni più estese. La sentenza del Consiglio di Stato che riporta il Piemonte al voto con un anno di anticipo è la "morte della democrazia". Lo afferma il governatore Roberto Cota. La "sinistra vuole il Piemonte pur avendo perso le elezioni". "E' un affronto ai piemontesi, che hanno espresso il loro voto chiaramente. Un sistema che fa questo dopo quattro anni, quando non è mai stato in discussione il risultato delle elezioni, non è credibile".
IL COMMENTO
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