
L'inchiesta, denominata 'New Bridge' e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Reggio Calabria, avrebbe consentito di scoprire e disarticolare un'organizzazione che fa capo alle 'ndrine della Ionica calabrese e che operava fra Italia, Stati Uniti, Canada, Centro e Sud America, in stretto contatto con famiglie mafiose americane e narcos sudamericani.
Le accuse, ipotizzate a vario titolo nei confronti dei presunti appartenenti all'organizzazione, vanno dall'associazione a delinquere di stampo mafioso all'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, dallo spaccio al riciclaggio e altri reati.
IL COMMENTO
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