cronaca

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"L'arma me l'ha data un amico, non ho dovuto neanche dargli soldi".

Parole del serial killer Bartolomeo Gagliano alla polizia francese che ora le ha trasmesse alla procura di Genova.

"Il documento di identità l'ho rubato a mio nipote - ha aggiunto - poi con le forbici ho tagliato la mia fotografia e l'ho incollata al posto della sua, ho fatto tutto da solo".


Gagliano, ora in carcere in Francia, dunque scagiona il nipote e con questi elementi sembra chiara la premeditazione della fuga.

Resta da chiarire cosa ha fatto e dove è stato il serial killer, poi arrestato a Mentone, nelle ore immediatamente successive all'abbandono del panettiere savonese a Genova.