"Il lavoro dell'advisor per valutare il valore dell'azienda di trasporto pubblico di Genova Amt è servito, è servito a individuare i limiti e le difficoltà dell'ipotesi privatizzazione, ma adesso lo scenario in cui ci muoviamo è cambiato". Lo ha sottolineato il sindaco di Genova Marco Doria a Palazzo Tursi in consiglio comunale. "Se la legge regionale sul Tpl non ci fosse stata, se il Comune di Genova avesse ancora il ruolo di controparte e se avesse potuto procedere all'affidamento del trasporto pubblico per 10 anni - ha affermato - avremmo potuto valutare l'opportunità politica di privatizzare tutta o la maggioranza di Amt, in consiglio comunale non ho mai sentito dire da nessuno 'io sono favorevole a cedere l'azienda', non l'ho mai sentito dire da nessuno". La nuova legge regionale sul Tpl ha superato il lavoro dell'advisor prevedendo una gara regionale per l'affidamento del servizio. Secondo la relazione dell'advisor Meliorbanca, gruppo Bper, se il Comune di Genova a settembre 2013 avesse deciso di vendere il 100% di Amt, l'azienda di trasporto pubblico cittadina, il suo valore medio sarebbe stato di circa 17,9 milioni di euro.
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