
Inoltre, ha aggiunto l'amministratore piemontese, "spostare dalle Province la gestione degli edifici delle scuole superiori agli oltre 1300 Comuni sedi di istituti superiori o alle Unioni di Comuni, diminuirà la capacità di razionalizzare la rete scolastica e di conseguire economie di scala, moltiplicando anche - ha aggiunto il leader delle Province - i centri di spesa e le centrali di committenza, facendo così lievitare i costi di gestione corrente (utente, riscaldamento e altro) e i costi degli investimenti".
IL COMMENTO
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