Cronaca

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A causa di un errore nell'operazione di riempimento di due cisterne interrate che le Poste della Spezia utilizzano per il rifornimento dei loro mezzi, una quantità di gasolio ancora da accertare è finita nella rete fognaria della città. L’allarme è scattato stamane quando alcuni abitanti hanno allertato i Vigili del Fuoco per il nauseabondo odore che proveniva da alcuni tombini dalla centralissima piazza Verdi. Per diverse ore i Vigili del Fuoco, gli uomini della Capitaneria di Porto e una ditta privata hanno lavorato per effettuare la bonifica. Sussistendo il rischio che il gasolio finisse in mare sono state anche collocate nel golfo della Spezia le apposite panne antinquinamento.