Il lucroso sistema d'affari illecito, fatto di lucciole e trans, è stato scoperto dai carabinieri di Savona che hanno così individuato due appartamenti e arrestato oltre a Zerega altre quattro persone.
Complessivamente le case trasformate in alcova sono sedici, sei in provincia di Savona e dieci in provincia di Genova tra il capoluogo ligure, Chiavari, Sestri Levante, Rapallo e Lavagna.
Nel mirino anche un'agenzia immobiliare di Rapallo e lo studio di un commercialista.
I militari con le loro indagini sostengono poi che accanto al business principale ce ne fosse un altro parallelo che consisteva nella regolarizzazione di extracomunitari attraverso falsa documentazione.
IL COMMENTO
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