Cronaca

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Regolarmente assunti in ospedale, si mettevano in mutua per andare a lavorare, con salari piuttosto elevati, nelle cliniche private. Così 5 infermieri professionali sono finiti nel registro degli indagati per il reato di truffa aggravata. Simulavano malanni difficilmente controllabili, con tanto di certificato e autorizzazione ad uscire di casa, poi i 5 prestavano servizio nelle cliniche presentandosi come associati ad una cooperativa.