
"La Fiom Cgil – si legge in una nota formata da Bruno Manganaro, segretario dei metalmeccanici della Cgil di Genova – chiederà conferma dell’Accordo a tutela dei lavoratori e delle loro famiglie”.
Il provvedimento è motivato come conseguenza del sequestro preventivo penale del Gip di Taranto su beni e conti correnti per 916 milioni di euro.
Attualmente non sembra essere coinvolto lo stabilimento Ilva di Genova.
IL COMMENTO
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