cronaca

1 minuto e 38 secondi di lettura
Lorenzo Torre di notte soccorreva automobilisti in difficoltà sull'autostrada A7. Un lavoro che faceva da ben 26 anni che anche la notte scorsa lo aveva portato ad aiutare due giovani marocchini rimasti in panne con la loro auto tra i caselli di Busalla e Ronco Scrivia, verso Milano. Un intervento che Lorenzo, titolare della Autoscrivia Service di Savignone.


Mentre saliva sul suo carro attrezzi una Fiat Punto di colore grigio lo ha travolto e ucciso. Lo ha centrato in pieno scaraventandolo a circa 50 metri di distanza. E' morto sul colpo, Lorenzo. Aveva 43 anni, una moglie e due figli piccoli. E' stato travolto sulla corsia di emergenza da un cinquantesettenne di Ronco che non si è fermato. Nonostante l'impatto terribile ha proseguito la corsa ed è tornato a casa. La polizia stradale lo ha rintracciato dopo sette ore. Davanti ai poliziotti è quasi caduto dalle nuvole: ''Pensavo di aver preso il guard-rail'', ha detto l'uomo che sta seguendo un corso come ferroviere. Per lui sono scattate le manette: arrestato per omicidio colposo e fuga dopo incidente. A tradirlo i segni dell'incidente sulla sua Punto (tra cui evidenti tracce ematiche) e una testimonianza di un camionista che ha assistito alla fuga e lo ha 'consegnato' alla polizia. La moglie ha saputo della morte del marito da due poliziotti della stradale che ben conoscevano Torre. Era una persona solare e sempre disponibile, hanno spiegato anche loro commossi. Ma la morte del carroattrezzista non è stata l'unica tragedia della strada a Genova e in Liguria. Altre due persone hanno perso la vita in incidenti stradali. A Cogoleto sul lungomare una donna di 60 anni, Laura Baldoni ha perso il controllo della sua auto ed è finita sotto un Tir morendo sul colpo. Stessa sorte di un motociclista di 52 anni che in via Cantore a Sampierdarena si è scontrato con un'auto. Anche per lui i soccorsi sono stati inutili. E a Sanremo una donna di 75 anni è stata investita e uccisa da un giovane scooterista.