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''Se il territorio della provincia di Genova svetta per la seconda volta in tre anni in testa alla classifica italiana dell'indice di sportività, gran parte del merito va alle società, agli organizzatori, che,a fronte di sostegni pubblici sempre più ridotti, hanno saputo mantenere un livello di performance molto alto''.

Lo ha detto l'assessore regionale allo sport Matteo Rossi commentando la notizia che Genova vince per la seconda volta nell'arco di tre anni la classifica elaborata dal Gruppo Clas per il Sole 24 Ore.


Un risultato, quello genovese, ottenuto oltre al calcio con Genoa e Sampdoria anche grazie alla sfilza di scudetti nella pallanuoto, alla presenza degli atleti genovesi alle Olimpiadi di Londra 2012, allo sviluppo delle discipline sportive a livello locale, alla vela, al rugby, alla pallacanestro e pallavolo, al nuoto e tante altre. ''La vetta della sportività raggiunta dall'area metropolitana genovese è messaggio al Governo e alle istituzioni sul valore dello sport nel territorio e sulla necessità di condividere politiche e iniziative a sostegno delle attività e dell'impiantistica sportiva'', ha aggiunto Rossi che invita a considerare le risorse date allo sport anche un investimento per la promozione turistica delle città.