Foto, file multimediali e documentazione cartacea. E' il materiale che i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale (Ntpc) di Genova hanno prelevato dagli uffici della Soprintendenza ai Beni Archeologici, a Genova, nell'ambito del filone dell'inchiesta sul furto di reperti in mare che riguarda il ritrovamento dell'anfora romana nella villa dell'ex ministro Claudio Scajola, a Imperia.I militari avevano un decreto di ''perquisizione e sequestro'' ed hanno acquisito diversa documentazione che nelle prossime ore sarà oggetto di un'attenta analisi per risalire alla provenienza del reperto.
La perquisizione è durata diverse ore e il materiale repertato e' stato messo a disposizione della Procura savonese.
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi