politica

1 minuto e 6 secondi di lettura
Enrico Cimaschi, coordinatore regionale di Scelta Civica, interviene sulla vicenda legata al tentativo del consigliere Chiesa di modificare la legge elettorale regionale. “Si è consumato un gesto irriverente nei confronti dei cittadini. Il fatto che diversi consiglieri siano palesemente usciti dall’aula – sottolinea Cimaschi – per far mancare il numero legale in un momento economicamente drammatico per il Paese è un grave gesto di irresponsabilità. Una nuova legge regionale che elimini gli sprechi servirebbe per ridare fiducia ai cittadini nei confronti delle istituzioni”.

"Scelta Civica lavora in questa direzione e - prosegue Cimaschi - con l’avvocato Giambattista Petrella, coordinatore della provincia di Savona, abbiamo fissato le nostre proposte in un documento che presenteremo prossimamente per pervenire a un sistema elettorale più chiaro e migliore per i cittadini e a una riduzione dei costi".

L’appuntamento in consiglio regionale con la discussione sulla riforma della legge elettorale è rinviato di sei mesi.
“Dopo quanto successo ci auguriamo che la proposta di Scelta Civica Liguria – conclude Cimaschi – sia utile alla ripresa dei lavori come sintesi tra le forze politiche per evitare ulteriori sprechi di denaro pubblico e ottimizzare il sistema elettorale. Tutto questo con la convinzione che fare politica vuole dire servire il territorio e non servirsene".