
""L’esordio in casa è di certo una responsabilità in più, che non ci spaventa di certo. Poi dovremo adattarci al trend del campionato, ma forse avrei preferito una trasferta per cominciare, lo ritengo un piccolo vantaggio. Quello che dobbiamo capire è che, se stiamo bene, l’avversario conta relativamente, dipende da noi. Palermo alla quinta? Come si dice, prima o poi vanno affrontate tutte, manca ancora un mese e di tempo per lavorare ce ne tanto".
IL COMMENTO
Le sfide delle adolescenti di oggi tra social, scuola e bisogno di ascolto
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità