cronaca

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Dieci anni di reclusione, 230mila euro di provvisionale alle parti civili e dieci anni di interdizione dai pubblici uffici: è la condanna inflitta ieri dal Tribunale della Spezia a Davide Tenerani, di 26 anni, di Carrara, accusato di omicidio volontario per la morte di Jonathan Esposito, ucciso al culmine di una rissa davanti ad un circolo Arci della città ligure all'alba del 27 febbraio 2011.


Tenerani è stato condannato con rito abbreviato per omicidio volontario e per il reato di rissa.