
Teatro della vicenda la Valbormida, il Basso Piemonte e il Ponente Ligure, dove l'indagata svolgeva l'attività di sub-agente di una compagnia di assicurazioni, parte lesa nel procedimento penale. La donna, incensurata,ai clienti che truffava forniva falsa documentazione delle polizze vita o auto stipulate.
IL COMMENTO
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