Il sindaco Marco Doria, dai nostri studi, ha ringraziato i genovesi che ieri hanno manifestato il loro affetto e il loro dolore ai famigliari delle vittime del porto. Un ringraziamento sentito, vero, anche spiegato, quando Doria ha voluto sottolineare lo ”stile” dei cittadini, la loro innata sobrietà, la comunanza nell’angoscia, manifestate in due ore di silenzio commosso, rotto solo dagli applausi al passaggio delle otto bare in via San Lorenzo e all’arrivo del presidente Napolitano che ha rappresentato con il solito garbo sincero il dolore del Paese.
Credo che davvero, per quello che può servire, le povere famiglie dei morti, abbiano sentito il cuore della città e viste le sue lacrime. Di quella Genova descritta come fredda, scostante, a volte indifferente, di quei genovesi spesso raccontati anche da noi, come gente chiusa, scorbutica. Delle decine di migliaia di cittadini , cifra davvero impressionante, che hanno seguito i funerali dalle loro case, davanti al televisore, non potendo essere fisicamente in San Lorenzo, ma volendo condividere in ogni maniera l’immensa tragedia. Genova ha cuore. E questo non ce lo toglie nessuno.
cronaca
Genova con un grande cuore
56 secondi di lettura
Ultime notizie
- Incidente stradale ad Albaro, ferite due sorelle
- 'Influenza Point', strutture sanitarie aperte per le feste
-
Rixi a Primocanale: "Avanti con le grandi opere. Tassa imbarchi: Tursi sbaglia"
-
Orco online: 30enne in carcere per prostituzione minorile, atti sadomaso ed estorsione su ragazzine
-
Il 2025 di Aster attraverso le attività produttive
- Paolo Robutti nominato consigliere e a.d. di Iren Mercato S.p.A
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Floris*
Venerdì 19 Dicembre 2025
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiTunnel subportuale, tanti dubbi ma non toccate la Sopraelevata
Prima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere