
Per rispetto delle vittime del disastro, Slow Fish abbassa anche la musica, elimina i concerti e si dedica all'educazione e al consumo consapevole del pesce, con un occhio particolare ai bambini e alle famiglie.
La manifestazione 2013, dedicata al 'mare di tutti', si snoda lungo le suggestive banchine del porto antico, tocca l'Acquario e Eataly, il mercato ittico (aperto al pubblico in orari straordinari) e propone mille eventi per "mostrare che si può gustare pesce molto buono scegliendo quello locale, al prezzo giusto - hanno spiegato Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia e Silvio Greco, responsabile scientifico di Slow Fish - non il tonno rosso o il pesce spada, ma quello a ciclo di vita breve. Ci sono 300 specie nel Mediterraneo e ne mangiamo una dozzina".
Domani è atteso il ministro delle politiche agricole, alimentari, Nunzia De Girolamo.
IL COMMENTO
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